Le pulci nel cane sono parassiti comuni, che prima o poi finiranno per colpire il nostro amico a quattro zampe. Non bisogna allarmarsi, si tratta di un’eventualità piuttosto comune. L’importante è prendere fin da subito le dovute precauzioni, eliminando il prima possibile questi parassiti e adottando delle soluzioni affinché non possano tornare. Vediamo nel dettaglio quali sono i consigli degli esperti.

Eliminare le pulci

È necessario muoversi con tempestività quando il nostro cane viene colpito da un’infestazione di pulci. È consigliato recarsi dal veterinario e farsi aiutare a scegliere il prodotto più utile in relazione alla particolare situazione che il nostro cane sta vivendo.

Attenzione: se dovete togliere le pulci da un cucciolo vi suggeriamo di usare prodotti indicati per i cani in questa fascia di età. Se avete dubbi chiedete consiglio al veterinario, che saprà dirvi quali sono gli antiparassitari più indicati per la vostra situazione.

Acquistare degli antiparassitari

Il secondo passo è acquistare e applicare degli antiparassitari. Sono prodotti nati per prevenire la ricomparsa non solo delle pulci, ma anche di altri pericolosi parassiti, come ad esempio le zecche e i pappataci. Non bisogna dimenticare che i pappataci possono trasmettere la leishmaniosi canina, che se non curata può portare il cane addirittura alla morte.

Una soluzione molto apprezzata è quella dei collari antiparassitari. Si mettono intorno al collo del cane e lo proteggono per diverso tempo. Una volta terminata la sua efficacia va tolto e si può mettere un nuovo collare.

Lo stesso vale per le altre proposte, come gli antiparassitari spot-on. Si tratta di un prodotto che va applicato sulla cute del cane, e va riutilizzato in maniera periodica. In questo modo l’animale potrà essere costantemente protetto da tutti questi agenti esterni.

Sanificare la propria casa

Dopo aver ripulito il cane è importante sanificare anche la propria abitazione. Le pulci sono caratterizzate da una dimensione a dir poco minima, che rende difficile riconoscerle. Possono nascondersi facilmente in tappeti o coperte, senza che il nostro occhio riesca a notarle. In più sono dotate di un tempo di riproduzione brevissimo, e in poche settimane possono moltiplicarsi a centinaia.

Per questo vi suggeriamo di pulire con cura tutti gli oggetti e gli ambienti con cui l’animale domestico è entrato in contatto, così da eliminare il prima possibile il rischio di una ricomparsa delle pulci.

Cercate di intervenire rapidamente, perché nel caso di una infestazione più diffusa potrebbe essere necessario intervenire con metodi più invasivi, utilizzando dei gas da liberare all’interno dei singoli ambienti della nostra abitazione.

Non abbassare la guardia

Le pulci possono trasmettere eventuali infezioni agli animali che attaccano. Ciò significa che anche dopo che vi sarete liberate di loro dovrete fare attenzione a eventuali sintomi mostrati dal vostro amico a quattro zampe. In questi casi è fondamentale non sottovalutare nulla, avvisando il prima possibile il veterinario.

Vi suggeriamo di fare molta attenzione anche alle ferite che il cane può essersi provocato a causa del prurito causato dalle pulci stesse.